Studio Sanaa
Dopo un’esperienza professionale con Toyo Ito, Kazuyo Sejima ha fondato nel 1997 lo studio SANAA con il socio Ryue Nishizawa, “sintesi di pragmatismo e intellettualismo”.
Kazuyo Sejima è stata la prima donna a diventare direttore della Biennale Architettura di Venezia e la seconda dopo Zaha Hadid a vincere il premio Pritzker.
Ha lavorato in tutto il mondo, da New York a Losanna: ha progettato nella Grande Mela il New Museum of Contemporary Art e in Svizzera ha ultimato nel 2010 il Rolex Center nel campus della scuola politecnica. In Francia a Lens ha costruito il nuovo Louvre, in Giappone ha firmato progetti per negozi, abitazioni e spazi per la cultura.
SANAA è sotto i riflettori a Parigi dove è stato più volte bloccato e poi ripreso l’audace e innovativo progetto di restauro, per un’attesissima rinascita dei magazzini La Samaritaine” come si legge sul sito web della proprietà, il gruppo Lvmh. Gli architetti giapponesi hanno terminato intanto a Tokyo un edificio dedicato al lavoro dell’artista Katsushika Hokusai, un museo destinato ad affermarsi come punto di riferimento culturale per la comunità locale.
Tra i lavori in corso c’è un auditorium per 1200 posti in una cittadina a Nord del Giappone mentre tra le opere recenti firmate SANAA c’è un piccolo edificio in un’isola, un volume leggero e originale che ospita al suo interno una sala d’aspetto e un parcheggio per le biciclette, sul waterfront. SANAA sta progettando anche in Italia avendo vinto il concorso per riconvertire l’area dell’ex centrale del latte di Milano in un nuovo campus per La Bocconi.

 
Prodotti realizzati per Lightson
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